I Giovedì - gruppi chestertoniani veronesi          funzionamento
 

 

Gli incontri

Il gruppo (al massimo di otto persone) si riunisce due volte all’anno con appuntamento in una trattoria, scelta con cura   tra quelle che forniscono cibo buono, abbondante e soprattutto a buon prezzo.
Un buon vino  locale deve essere disponibile (in quantità non eccessive). Lo scopo principale dell'incontro è, infatti, passare una serata piacevole tra amici; scopo altrettanto importante poi è discutere, finalmente per una serata completa, di un'opera scelta in comune accordo nell'incontro precedente.
Regola fondamentale è l’esclusione dalla discussione di qualsiasi altra opera o dello stesso GKC o di altro autore. Si riducono in questo modo certe forme di esibizionismo erudito a cui è facile essere inclini.
Sono comunque ammessi i riferimenti alle altre opere di GKC  già esaminate;  conseguenza di questa regola è che una volta che un gruppo è formato non è possibile (a parte eccezioni eccezionali) inserirvi nuovi (per quanto) appassionati lettori. Questi, una volta individuati, potranno costituire un nuovo gruppo.
L'opera da cui sono partiti è stata per tutti "Le avventure di un uomo vivo", seguita da "L'uomo che fu Giovedì".  Altre opere prese in esame sono: i racconti di padre Brown, "Ortodossia", "Osteria Volante", "San Tommaso" "Il Napoleone di Notting Hill" "San Francesco" "Il Club dei Mestieri stravaganti".

 

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