I Giovedì - gruppi chestertoniani veronesi               senso comune - buon senso
 

Il problema del rapporto tra senso comune e buon senso appare immediato a chi legga le opere di GKC. Il caso che ci si presenta con maggiore immediatezza  è quello di Innocenzo Smith. Appartiene al senso comune che per innamorarsi ancora e di più della propria moglie si debba considerarla sotto una nuova luce e lasciarsi sorprendere da lei, dal fatto che esiste. Non appartiene al buon senso che per ottenere questo risultato si debba fare il giro del mondo.

Antonio Livi è universalmente considerato come il filosofo contemporaneo che con maggiore profondità ha trattato il problema del senso comune. Diamo ai nostri visitatori la possibilità di averne un veloce e non vago approcccio  riportando una breve definizione ed una iniziale trattazione dell'argomento fatte secondo l'impostazione di Antonio Livi. Entrambe sono tratte da Giovanni Zenone "Maritain, Gilson e il senso comune", pp. 45-51 Cavinato Editore, Brescia, 2005.

definizione breve

breve trattazione

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